Il parquet prefinito è formato da uno strato di legno nobile, quello visibile al calpestio, ed un supporto in genere in legno “povero”. Nel 99% dei casi è “prelevigato” e “verniciato” e, quindi, non è necessario far altro che posarlo (tranne si vogliano dare trattamenti particolari di “ceratura” o di altro genere).
A differenza del tradizionale questo tipo di parquet è ottimo per le sue doti di stabilità. Le variazioni di temperatura ed umidità che provocano movimenti nelle fibre naturali del legno vengono, difatti, assorbite dai 2 strati (legno nobile + supporto) o, talora, anche 3 strati (legno nobile + supporto + legno nobile) da cui è composto il prodotto finito di parquet. Naturalmente il tipo a 3 strati è più stabile del 2 strati e per questo anche molto più costoso.
I vantaggi del prefinito rispetto al tradizionale sono:
- maggior velocità di posa e utilizzazione del parquet;
- economicità della posa.
Gli svantaggi sono:
- minore durata per il fatto che può essere levigato meno volte, dura comunque dai 30 ai 60 anni.